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L’acquirente non è stato informato dell’ipoteca gravante sul bene: responsabilità in solido al momento del rogito.-
L’acquirente non è stato informato dell’ipoteca gravante sul bene: responsabilità in solido al momento del rogito.-

«La rilevante probabilità di conseguenze pregiudizievoli è configurabile come danno futuro immediatamente risarcibile quante volte l'effettiva diminuzione patrimoniale appaia come il naturale sviluppo di fatti concretamenti accertati e inequivocabilmente sintomatici di quella probabilità, secondo un criterio di normalità fondate sulle circostanze del caso concreto (nella specie: richiesta di pagamento da parte del creditore ipotecario del venditore fallito ed eseguito pignoramento del bene acquistato dal terzo)».-

L'acquirente di un immobile che, al momento della cessione non sia informato dell'ipoteca gravante sul bene, ha diritto al risarcimento.-
Ai fini dell'accoglimento della domanda, la rilevante probabilità di conseguenze pregiudizievoli si configura, infatti, come danno futuro immediatamente indennizzabile.-
A precisarlo la sezione III civile della Cassazione con la sentenza n. 10072/10, che ha rivisitato un proprio precedente orientamento (sentenza n. 6123 del 2000, che aveva affermato la distinzione tra pericolo di danno e pericolo che determina un danno attuale, l'unico che poteva godere della tutela risarcitoria).-
Nel caso affrontato dai giudici di legittimità, all'acquirente di un immobile, del quale il venditore aveva garantito (contrariamente al vero) la libertà da ipoteche, era stato domandato il pagamento del credito garantito dall'ipoteca ed aveva subito, inoltre il pignoramento del bene acquistato.-
In casi del genere – ha sostenuto la Cassazione – si configura un danno futuro immediatamente risarcibile nei confronti del venditore e del notaio, non essendo necessario che il terzo acquirente abbia già pagato il creditore ipotecario, o gli abbia rilasciato il bene, o lo abbia liberato dall'ipoteca ovvero abbia subito l'espropriazione.-
I giudici di legittimità hanno fatto proprio una tesi della dottrina secondo cui «la certezza che deve sussister...

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