Prelazione d’immobile venduto a terzo: quando l’offerta di un prezzo più basso da parte del conduttore non consente il riscatto.-

Prelazione d’immobile venduto a terzo: quando l’offerta di un prezzo più basso da parte del conduttore non consente il riscatto.-

Una qualsiasi discrepanza tra condizioni e prezzo della compravendita ed il contenuto dell'offerta dell'aspirante al riscatto comporta l'invalidità dell'esercizio del diritto di prelazione.-Nessun riscatto se l'offerta è inferiore rispetto a quella del terzo acquirente.-
Insomma, il diritto di prelazione sull'immobile si intende esercitato validamente dal conduttore solo se è accompagnato dall'offerta dello stesso prezzo e delle stesse condizioni che risultato dal contratto di vendita al terzo compratore. Altrimenti il conduttore decade dalla facoltà di riscattare l'immobile.-Lo ha chiarito la Cassazione nella sentenza 12710/10 con cui ha respinto il ricorso di un conduttore di un locale adibito a bar che sosteneva che bastava la sola dichiarazione di voler esercitare il riscatto senza la necessità di un'offerta di prezzo identica a quella fatta al venditore dal terzo retrattato.-
Per la t...

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