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QUESITO N. 130: Se la mancanza di dati catastali comporti la nullità di un contratto preliminare di vendita immobiliare.-
Quesito n. 130: Se la mancanza di dati catastali comporti la nullità di un contratto preliminare di vendita immobiliare?

PREMESSA
Con riferimento al quesito in esame, preliminarmente, occorre dire che l’art 1418 c.c., in combinato disposto con l’art 1346 c.c., sanziona con la nullità il negozio giuridico il cui oggetto sia indeterminato o indeterminabile.
Il problema che si pone nel caso di specie è, dunque, quello di verificare se, pur mancando ogni indicazione relativa agli estremi catastali, il contratto possa considerarsi comunque valido..
Al riguardo, un primo orientamento giurisprudenziale riteneva che l’individuazione del bene oggetto del trasferimento deve avvenire esclusivamente in base ai dati contenuti nel contratto preliminare.
D’altra parte, si può rilevare che la Corte di Cassazione ha affermato che l’esatta individuazione del bene oggetto del contratto preliminare, compresa l’indicazione dei dati catastali, deve necessariamente risultare dal negozio intercorso tra le parti (Cass. Civ. n. 11874/2002).
Con riferimento al caso di specie, quindi, ben si potrebbe sollevare l’eccezione di nullità del contratto per indeterminatezza dell’oggetto, visto che l’atto non contiene alcuna indicazione relativa ai dati catastali.
Esiste, tuttavia, un diverso orientamento giurisprudenziale che ritiene che oggetto del contratto preliminare sia esclusivamente l’obbligo di prestare il consenso in sede di un futuro contrahere.
In base a tale ragionamento, per la validità del contratto preliminare non sarebbe indispensabile, dunque, la completa e dettagliata indicazione di tutti gli elementi del futuro contratto, essendo sufficiente l’accordo delle parti sugli elementi essenziali.
In particolare, l’indicazione della cosa oggetto della compravendita può anche essere incompleta, mancando dell’indicazione degli elementi catastali e degli altri elementi individuativi del bene, purché risulti certo che le parti hanno inteso riferirsi ad un bene determinato o, quantomeno, determinabile.
D’altra parte, nello stesso senso sembra essersi indirizzata negli ultimi anni la Cassazione che, sebbene con riferimento ad un caso in pa...

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