QUESITO N. 567: disdetta del locatore a mezzo posta: quando si presume conosciuta?

QUESITO N. 567: disdetta del locatore a mezzo posta: quando si presume conosciuta?
Risposta
La disdetta del contratto ha lo scopo di impedire la prosecuzione del rapporto e costituisce atto negoziale e recettizio che si presume conosciuto dal destinatario nel momento in cui è recapitato al suo indirizzo e non nel diverso momento in cui quest'ultimo ne prende effettiva conoscenza.-
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RIFERIMENTI NORMATIVI:
Cod. Civ. art. HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'05',id:'05AC00002944',key:'05AC00002944',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"1334 - art. HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'05',id:'05AC00002942',key:'05AC00002942',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"1335; HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'61',id:'61LX0000109951ART0',key:'61LX0000109951ART0',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"L. 27 luglio 1978, n. 392, art. HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'61',id:'61LX0000109951ART28',key:'61LX0000109951ART28',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"28 - art. HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'61',id:'61LX0000109951ART29',key:'61LX0000109951ART29',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"29
I PRECEDENTI GIURISPRUDENZIALI:
Cass. civ., sez. III, 6 novembre 2009, n. 23553; Cass. civ., sez. lavoro, 24 aprile 2003, n. 6527; Cass. civ., sez. lavoro, 1 aprile 1997, n. 2847; Cass. civ., sez. III, 23 settembre 1996, n. 8399; Cass. civ., sez. III, 10 dicembre 2013, n. 27526.-
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Motivi della risposta
In tema di locazione di immobile urbano, la disdetta intimata dal locatore, che allo scopo si sia avvalso del servizio postale e del mezzo della lettera raccomandata, non consegnata al conduttore destinatario per l'assenza sua e delle persone abilitate a riceverla, si presume pervenuta alla data in cui è rilasciato il relativo avviso di giacenza presso l'ufficio postale, restando irrilevante ai fini della tempestività della disdetta, rispetto al termine legale o convenzionale, sia il periodo legale del compimento della giacenza, sia quello intercorso tra l'avviso di giacenza e l'eventuale ritiro del destinatario. Il principio è espressamente enunciato dalla Suprema Corte in una recente pronuncia con la quale il giudice di legittimità ha così confermato la decisione della Corte di appello di scioglimento di un contratto di locazione di un locale adibito ad uso commerciale. Una diversa interpretazione, osserva la Cassazione, aggraverebbe infatti ulteriormente gli oneri, temporali e fo...

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