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SÌ AL TRASFERIMENTO DELL'IMMOBILE SE L'IRREGOLARITÀ URBANISTICA È SOLO PARZIALE. CASS. CIV., SEZ. II, 7 APRILE 2014, N. 8081.-
 HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'46',id:'46SE0001412465',key:'46SE0001412465',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)" CASS. CIV., SEZ. II, 7 APRILE 2014, N. 8081.-
SÌ AL TRASFERIMENTO DELL'IMMOBILE SE L'IRREGOLARITÀ URBANISTICA È SOLO PARZIALE.-
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In una recente pronuncia la Suprema Corte ribadisce che, in caso di stipulazione di un contratto preliminare di compravendita immobiliare, non sussiste alcuna preclusione all'emanazione della sentenza costitutiva ex HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'05',id:'05AC00001097',key:'05AC00001097',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"art. 2932 c.c. ove il negozio di trasferimento abbia ad oggetto un immobile che, munito di regolare concessione e di permesso di abitabilità, non annullato nè revocato, presenti un vizio di regolarità urbanistica non oltrepassante la soglia della parziale difformità rispetto alla concessione.
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In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto di compravendita, ai sensi della HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'61',id:'61LX0000110013ART0',key:'61LX0000110013ART0',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"L. 28 febbraio 1985, n. 47, art. HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'61',id:'61LX0000110013ART40',key:'61LX0000110013ART40',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"40, non può essere pronunciata sentenza di trasferimento coattivo ex HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'05',id:'05AC00001097',key:'05AC00001097',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"art. 2932 c.c. non solo allorché l'immobile sia stato costruito senza licenza o concessione edilizia (e manchi la prescritta documentazione alternativa: concessione in sanatoria o domanda di condono corredata delle prova dell'avvenuto versamento delle prime due rate dell'oblazione), ma anche quando l'immobile sia caratterizzato dalla totale difformità dalla concessione (e manchi la sanatoria). Ove, invece, l'immobile - munito di regolare concessione e di permesso di abitabilità, non annullati né revocati - abbia un vizio di regolarità urbanistica non oltrepassante la soglia della parziale difformità rispetto alla concessione (nella specie, per la presenza di una nuova scala esterna), non sussiste alcuna preclusione all'emanazione della sentenza costitutiva, perché il corrispondente negozio di trasferimento non sarebbe nullo, ed è pertanto illegittimo il rifiuto del promittente venditore di dare corso alla stipulazione del definitivo, sollecitata dal promissario acquirente. Il principio, già espresso dalla Suprema Corte (cfr., HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'46',id:'46SE0000788768',key:'46SE0000788768',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"Cass. Civ., n. 20258 del 2009, cit.), è stato ribadito in una recente sentenza. La giurisprudenza di legittimità, precisa la pronuncia in epigrafe, ha sottolineato che la strumentazione prevista dalla citata HYPERLINK "javascript:kernel.go('bd',%7bmask:'main',pos:0,opera:'61',id:'61LX0000110013',key:'61LX0000110013',%20callerTicket:%20'',%20userKey:%20'',_menu:'quotidiano'%7d)"L. n. 47 del 1985 ha lo scopo di garantire che il bene nasca e si trasmetta nella contrattazione soltanto se privo di determinati caratteri di abusivismo. Quindi, attesa la tutela di un interesse generale sotteso alla previsione di sanzioni di nu...

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