Pareri
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Nº 5458Data 16/04/2021Downloads: 0
PARERE 935 - SE L’ACCETTAZIONE DELLA PROPOSTA DI ACQUISTO PER UN IMMOBILE PUÒ ESSERE COMUNICATA ANCHE IN FORMA VERBALE
Al quesito proposto può darsi risposta assolutamente positiva.- In altre parole, la comunicazione al proponente dell’accettazione della proposta d’acquisto per un immobile può essere legittimamente effettuata anche in forma verbale.- Tale conclusione è suffragata da autorevole dottrina e dalla giurisprudenza di legittimità.- In particolare, la Corte di Cassazione si pronuncia in tal senso da più di un ventennio, e, in alcune statuizioni ha espressamente stabilito che la comunicazione verbale con cui l’intermediario immobiliare informa il proponente ….. continua€ 29,00 -
Nº 5457Data 16/04/2021Downloads: 0
PARERE 946: SE L’AGGIUDICATARIO DEL BENE ALL’ASTA CHE ERA IN CORSO DI COSTRUZIONE è TENUTO A CORRISPONDERE NON SOLO GLI ONERI DI URBANIZZAZIONE NON PAGATI DALLA VECCHIA IMPRESA PROPRIETARIA MA ANCHE LE RELATIVE SANZ.
Al quesito è possibile dare risposta affermativa, ma con le dovute precisazioni. “Il contributo per il rilascio del permesso di costruire ha natura di prestazione patrimoniale imposta, di carattere non tributario, ed ha carattere generale, prescindendo totalmente delle singole opere di urbanizzazione che devono in concreto eseguirsi, venendo altresì determinato indipendentemente sia dall’utilità che il concessionario ritrae dal titolo edificatorio sia dalle spese effettivamente occorrenti per realizzare dette opere. Ne consegue l’assenza di qualsivoglia rapporto di sinallagmaticità tra la realizzazione delle opere di urbanizzazione da parte dell’amministrazione comunale ed il pagamento degli oneri concessori da parte del richiedente il titolo edilizio.” (Consiglio di Stato Sez. IV n.3405 del 1 giugno 2020). La Giurisprudenza del CdS, inoltre, è concorde nel ……. CONTINUA€ 29,00 -
Nº 5433Data 16/03/2021Downloads: 7
PARERE 939 - SE IN CASO DI VENDITA DI QUOTA DI UN BENE PERVENUTO PER EREDITÀ OCCORRE CONCEDERE LA PRELAZIONE AGLI ALTRI COEREDI
Il parere in esame implica la necessità di risolvere una pluralità di interrogativi. È anzitutto pacifico affermare che, nella situazione in cui si sia comproprietari di un’unità immobiliare (o di altro compendio di beni di tale natura) e laddove tale comproprietà derivi da una successione per causa di morte, ciascun coerede acquista il diritto di vendere la propria quota di eredità. Tanto premesso, risulta doveroso intendersi sul concetto di vendita di quota ereditaria: essa consiste nell’alienazione della posizione soggettiva di erede, comprendente l’attivo e il passivo della successione. Per queste ragioni, non deve essere confusa con il caso in cui un coerede voglia vendere un immobile dell’eredità, oppure anche una quota di un immobile dell’eredità, continuando a riservarsi la quota ereditaria composta da attivo e passivo. Soltanto laddove si rientri nella prima ipotesi menzionata€ 29,00 -
Nº 5423Data 26/02/2021Downloads: 2
PARERE 921 - SE IL LOCATORE DI UNA LOCAZIONE ORDINARIA È TENUTO AD EFFETTUARE LA SANIFICAZIONE ANTI COVID PRIMA DELLA CONSEGNA DELL’IMMOBILE AL CONDUTTORE
La risposta allo stato è negativa, anche se però in ossequio ai principi generali ed al bene costituzionalmente protetto della salute, è possibile ipotizzare…€ 29,00 -
Nº 5424Data 26/02/2021Downloads: 2
PARERE 932 - SE UNA SOCIETÀ ESTERA (SOCIETÀ BULGARA) PUÒ ALIENARE UN IMMOBILE DI CUI È PROPRIETARIA IN ITALIA
lLa risposta è certamente affermativa. La legge, Sebbene la Società non sia iscritta ad una Camera di Commercio in Italia, sarà possibile alienare l’immobile, previa nomina di rappresentante fiscale, ovvero attraverso identificazione diretta. Inoltre, per il principio del locus rei sitae, ……€ 29,00 -
Nº 5422Data 24/02/2021Downloads: 6
PARERE 934 - SE MEDIATORE IMMOBILIARE HA DIRITTO ALLE PROVVIGIONI QUALORA LE PARTI, DOPO IL PRELIMINARE, NON STIPULANO L'ATTO PUBBLICO, PER RISOLUZIONE CONSENSUALE, OPPURE PER INADEMPIMENTO DI UNA DELLE PARTI, PER RECESSO, NULLITÀ O ANNULLAMENTO DEL PRE..
...I numerosi scenari ipotizzati, infatti, generano eterogenee ripercussioni sul diritto alla provvigione dell’intermediario.... In primo luogo, ove le parti nelle more tra il contratto preliminare e il definitivo si accordino per la risoluzione consensuale del negozio, il mediatore avrà diritto alle provvigioni... CONTINUA€ 29,00 -
Nº 5415Data 13/02/2021Downloads: 6
PARERE N. 912 -SE L’INCARICO DI MEDIAZIONE PER LA LOCAZIONE O LA VENDITA DI UN IMMOBILE INTESTATO AD UNA PERSONA INTERDETTA, PUÒ ESSERE CONFERITO LIBERAMENTE DAL TUTORE O NECESSITA DELL’AUTORIZZAZIONE DEL GIUDICE TUTELARE”.
La risposta è negativa, nel senso che l’incarico di mediazione non può essere liberamente conferito dal tutore, quale rappresentante degli interessi dell’incapace, prima dell’intervenuta autorizzazione del giudice tutelare. L’articolo 374 c.c. dispone infatti, al punto numero ...€ 29,00 -
Nº 5413Data 11/02/2021Downloads: 5
PARERE N.914 - SE IL VENDITORE DELLA NUDA PROPRIETÀ PUO' OTTENERE LO SCIOGLIMENTO DEL PRELIMINARE, OVVERO UN ADEGUAMENTO DEL CORRISPETTIVO, QUALORA PRIMA DELL’ATTO DEFINITIVO, SIA DIVENTATO PIENO PROPRIETARIO A SEGUITO DEL DECESSO DELL’USUFRUTTUARIO. -
La risposta al quesito è positiva, seppur in termini condizionali e con riserva, stante l’assenza di uno specifico riscontro giurisprudenziale. Quando, nelle more del contratto preliminare e definitivo di vendita di nuda proprietà, interviene l’evento morte dell’usufruttuario, la sorte del contratto appare essere quella di una risoluzione per impossibilità sopravvenuta ai sensi dell’art. 1463 c.c.-...€ 29,00 -
Nº 5412Data 11/02/2021Downloads: 6
PARERE N.927 - SE IL CONTRATTO DI LOCAZIONE STIPULATO DALL’USUFRUTTUARIO SI CONCLUDE CON LA MORTE DI QUESTO, OPPURE SE PROSEGUE, PER QUANTO TEMPO?
L’art. 999 c.c. comma 1 dispone testualmente che “Le locazioni concluse dall’usufruttuario, in corso al tempo della cessazione dell’usufrutto, purché constino da atto pubblico o da scrittura privata di data certa anteriore, continuano per la durata stabilita, ma non oltre il quinquennio dalla cessazione dell’usufrutto.”....€ 29,00 -
Nº 5409Data 27/01/2021Downloads: 4
PARERE N.930 - SE IL CONTRATTO DI LOCAZIONE DI UN FONDO RUSTICO PUÒ AVERE UNA DURATA INFERIORE A 15 ANNI
Il contratto di locazione di un fondo rustico secondo la normativa speciale – legge 3 maggio 1982, n.203 – non può avere una durata inferiore a quella prescritta dalla legge, ovvero quindici anni....€ 29,00 -
Nº 5395Data 15/01/2021Downloads: 12
PARERE n.884 - Se è legittimo il recesso da locazione turistica in caso di epidemia
La risposta al quesito è verosimilmente affermativa, per quanto debba essere espressa obbligatoriamente con riserva, stante l’assenza di precedenti Giurisprudenziali specifici in punto.- Il conduttore di una locazione a scopo turistico può avvalersi dello scioglimento del contratto ex art. 1463 cc. ove l’epidemia renda totalmente impossibile l’esecuzione del contratto...€ 29,00 -
Nº 5396Data 15/01/2021Downloads: 6
PARERE 909 - Se legittimo il recesso dell'acquirente che abbia scoperto che l'immobile, contrariamente a quanto promesso, è privo di un documento idoneo a dimostrare il diritto ad utilizzare in esclusiva un posto auto nello spazio condominiale
Sulla base dei precedenti giurisprudenziali individuati, è possibile affermare che nel caso di specie all’acquirente è consentito recedere dal contratto con diritto al risarcimento dei danni, ovvero al diritto del doppio della caparra, ove prevista....€ 29,00 -
Nº 5393Data 23/12/2020Downloads: 1
PARERE 907 - Se la società semplice, che abbia stipulato in qualità di locatore una locazione abitativa, può inviare disdetta alla prima scadenza, adottando i motivi previsti dall’art. 3 dalla legge 431/98 allorquando il locatore sia una persona fisica?
Orbene, la Giurisprudenza e Dottrina sono concordi nel ritenere che i soggetti che agiscono in qualità di soci di una società semplice, non godendo di personalità giuridica autonoma, si trovano in una posizione sostanzialmente analoga a quella di chi agisce come semplice persona fisica...€ 29,00 -
Nº 5394Data 23/12/2020Downloads: 8
PARERE n.875 - Se l’atto di compravendita di un immobile che non è conforme catastalmente perchè in corso ristrutturazione, è soggetto all’obbligo di dichiarazione in atto pubblico della conformità catastale e se in mancanza l'atto è nullo.
Come noto, infatti, l’art. 29 comma 1bis del DL 30 maggio 2010 n. 78 dispone che “Gli atti pubblici e le scritture private autenticate tra vivi aventi ad oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento di comunione di diritti reali su fabbricati già esistenti, ad esclusione dei diritti reali di garanzia, devono contenere, per le unità immobiliari urbane...€ 29,00 -
Nº 5386Data 27/11/2020Downloads: 5
PARERE 925 - Se il verbale di separazione tra i coniugi col quale un coniuge abbia trasferito un immobile all’altro coniuge, è nullo ove al suo interno non siano contenuti gli estremi dei titoli edilizi come prescritte della legge n. 47/1985.
Il verbale di separazione con il quale sia disposto da parte di uno dei coniugi il trasferimento di un bene immobile in favore dell’altro coniuge, con effetti reali, è indubbiamente soggetto alle prescrizioni della legge 47/85...€ 29,90 -
Nº 5374Data 20/11/2020Downloads: 4
Parere 915 - Se l’agente immobiliare, stante il periodo covid, ha effettuato la richiesta di registrazione del preliminare a mezzo pec, può essere ritenuto responsabile se l'agenzia delle entrate ha effettuato la registrazione in ritardo?
Vi è da premettere che la mancata registrazione non incide sulla valenza legale del contratto, nel senso che la proposta di acquisto – a prescindere dalla registrazione – conserva pieno valore tra le parti e le impegna reciprocamente all’adempimento della prestazione promessa... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5373Data 18/11/2020Downloads: 2
Parere 911- In quale caso di adozione, l'adottato perde tutti i diritti e doveri verso la sua famiglia di origine? C'è differenza nel caso in cui l'adozione avviene con adottato maggiorenne o minorenne? Quanti tipi di adozione il nostro codice contempla?
Il Codice Civile contempla due macro categorie di adozione, l'adozione di MINORENNE e di soggetto MAGGIORENNE, disciplinate con differenze sostanziali, anche in riferimento alla ratio stessa della normativa...€ 29,90 -
Nº 5369Data 30/10/2020Downloads: 1
PARERE 919 - In caso di rottura accidentale dell'antenna televisiva a chi compete la spesa proprietario o conduttore.
...Infatti, salvo che il contratto di locazione intervenuto tra conduttore e locatore preveda diversamente, ai sensi dell’art. 1576 c.c. “il locatore deve eseguire, durante la locazione, tutte le riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione che sono a carico del conduttore”...CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5357Data 09/10/2020Downloads: 3
PARERE 923 - SE LA PERGOTENDA E' TENUTA A RISPETTARE LE DISTANZE DI CUI ALL’ART. 907 C.C., DI TRE METRI DALLA VEDUTA DEL VICINO
Per fornire una risposta esaustiva al quesito pare utile muovere, innanzitutto, dalla corretta individuazione delle caratteristiche che una struttura di copertura deve possedere affinchè possa essere qualificata come pergotenda e rientrare, pertanto, nel regime di edilizia libera. Si premetta immediatamente che una simile operazione è tutt’altro che semplice stante l’assenza di una compiuta definizione normativa di pergotenda. In questi casi, dunque, appare imprescindibile richiamare in causa la giurisprudenza …. CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5355Data 07/10/2020Downloads: 1
Parere n. 899 - Se il locatore che abbia locato parte dell’immobile in cui abita o lavora, può chiedere la risoluzione del contratto di locazione per intollerabilità della convivenza.-
Al parete può essere data risposta affermativa, a condizione però che i motivi siano effettivamente gravissimi ed impediscano indiscutibilmente la convivenza.- Innanzitutto vi è da premettere che il contratto di locazione parziale... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5353Data 07/10/2020Downloads: 3
Parere 906 - Il venditore di un immobile è legittimato a rimuovere la caldaia installata nell’immobile nel momento in cui deve consegnarlo all’acquirente a seguito della vendita?
Secondo Dottrina e Giurisprudenza, la caldaia rientra tra i beni pertinenziali di un appartamento, in quanto “componente necessario dell'impianto di riscaldamento”.- Orbene, il regime giuridico delle pertinenze prevede, all’art. 818 c.c., che il trasferimento del bene principale comprende... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5354Data 07/10/2020Downloads: 1
Parere 918 - Se la clausola di un contratto di locazione che prevede la rinunzia del locatore alla prima scadenza in presenza di particolari qualità del conduttore è opponibile all’acquirente che sia subentrato nell’immobile e a quali condizioni.
Giova premettere che i contratti di locazione, sia quelli relativi a locazioni civili che commerciali, prevedono una durata minima prevista dalla Legge. Assume rilevanza, a tal proposito, l’importanza della disdetta da parte del locatore nel contratto, al fine di interrompere il prosieguo del rapporto, dopo una prima scadenza del rapporto... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5351Data 07/10/2020Downloads: 2
Parere 900 - Se l’acquirente di un appartamento è tenuto a restituire al venditore la somma da questi accantonata durante il periodo in cui era proprietario nel fondo condominiale costituito a garanzia per eventuali lavori strordinari.-
Al quesito può darsi risposta affermativa nei limiti che seguono.- Il venditore, salvo diversi accordi, deve rispondere delle spese ordinarie sostenute prima della vendita e di quelle straordinarie anche successive alla vendita, ma deliberate quando era proprietario.- I fondi che siano stati versati per far fronte a tali spese, sia che siano conseguenza di una statuizione... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5352Data 07/10/2020Downloads: 10
Parere n. 902: se il venditore dichiara in atto pubblico che, contrariamente al vero, l’immobile è conforme dal punto di vista catastale ed urbanistico edilizio, a quali conseguenze va incontro qualora l’acquirente sia a conoscenza delle difformità?
Il quesito proposto è molto complesso e richiede una trattazione giocoforza articolata.- A seguito della sentenza Sez. Unite Sent., 22/03/2019, n. 8230 si può tranquillamente affermare che laddove l’immobile sia dotato di una concessione... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5348Data 02/10/2020Downloads: 2
Parere 901 - Qualora il venditore abbia espresso il proprio dissenso nell’ambito dell’assemblea condominiale ad una lite contro al costruttore, quali conseguenze potrebbero esserci in caso di vittoria o di perdita per il venditore e l'acquirente?
Preliminarmente, per un corretto inquadramento della fattispecie in esame, è opportuno fare un distinguo delle controversie condominiali, suddividendole tra quelle che devono essere deliberate dall’assemblea e quelle che potrebbero essere intentate direttamente dall’amministratore... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5347Data 02/10/2020Downloads: 2
PARERE 904 - Se il venditore,può trasferire la detrazione fiscale del 50% della spesa di ristrutturazione ai futuri proprietari pro quota,ripartendo il beneficio tra i nuovi proprietari in base alla metratura dei nuovi appartamenti o in base ai millesimi?
In via preliminare, è bene precisare che il frazionamento di un’unità immobiliare può certamente farsi rientrare nel novero degli interventi edilizi per i quali è contemplata la possibilità di godere delle detrazioni fiscali Irpef al 50% fino ad una spesa massima di 96.000,00 euro... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5343Data 25/09/2020Downloads: 4
Parere n. 913 - Se la plusvalenza da cessione di immobili infraquinquennale prodotta da un venditore debba essere compresa tra i Redditi diversi oppure tra i Redditi d’impresa,qualora ripeta l’operazione con una certa frequenza nell’anno.
Pare plausibile ritenere che i redditi discendenti da operazioni che si ripetono più volte in un anno debbano essere ricompresi, verosimilmente, nei redditi da impresa.- Vi è da premettere che la legge non fornisce una distinzione netta tra i casi in cui i redditi debbano... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5340Data 24/09/2020Downloads: 3
Parere n. 859 - Se i proprietari della porzioni interrate sono tenuti a partecipare alle spese di coimbentazione delle mura perimetrali del fabbricato?
Giurisprudenza ormai consolidata spiega che le opere inerenti i tetti e le mura perimetrali, tra cui indubbiamente rientrano anche le opere di coibentazione, ricadono su tutti i condomini, ai sensi del primo comma dell’art. 1123 C.c. ...€ 29,90 -
Nº 5333Data 15/09/2020Downloads: 29
PARERE 887 - Se il mediatore immobiliare ha diritto alle provvigioni qualora le parti dopo aver stipulato il preliminare non stipulano un successivo atto pubblico per risoluzione consensuale, inadempimento o qualsiasi altro motivo.
Possiamo vedere come ai sensi dell’art.1755 co. 1 “il mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti, se l’affare è concluso per effetto del suo intervento”. Il termine affare va inteso come “qualsiasi operazione di natura economica generatrice di un rapporto obbligatorio tra le parti, anche se articolatasi in una concatenazione di più atti ... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5330Data 28/08/2020Downloads: 5
Parere 870-Se l’Amministratore è tenuto a fornire già all’atto dell’incarico al mediatore, una relazione circa le spese ordinarie,le spese straordinarie,le opere deliberate o di possibile deliberazione e se il venditore è tenuto a consegnare una relazione
Tanto è testualmente disposto dall’art. 1130 n. 9 c.c.: “L’amministratore, oltre a quanto previsto dall’art. 1129 e delle vigenti disposizioni di legge, deve (…) fornire al condomino che ne faccia richiesta attestazione relativa allo stato dei pagamenti degli oneri condominiali e delle eventuali liti in corso”.- ...€ 29,90 -
Nº 5325Data 21/07/2020Downloads: 4
Parere 908 - Se la convocazione dell’assemblea condominiale avente ad oggetto la delibera di lavori straordinari richiede particolari modalità e quali sono le maggioranze richieste per deliberare validamente.-
La risposta a questa domanda prevede una precisazione preliminare.- Ebbene, dal dettato normativo (combinato disposto artt. 1136 c.c. e 66 disp. att. c.c.) nonché dalle pronunce giurisprudenziali intervenute in punto, emerge che la legge prevede l’obbligo in capo all’amministratore od ai condomini interessati... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5306Data 05/06/2020Downloads: 9
PARERE N.905 - SE CHI HA UNA QUOTA DI PROPRIETÀ COME PRIVATO DI UN APPARTAMENTO E LO AFFITTA AD USO FORESTERIA PUÒ OPTARE PER LA CEDOLARE SECCA.
In particolare, nelle FAQ sulla cedolare secca pubblicate sul proprio sito, l’Agenzia delle Entrate ha confermato la propria posizione in merito all’applicazione dell’imposta sostitutiva sui canoni di locazione relativi ad immobili ad uso foresteria asserendo che: “Sono esclusi dal campo di applicazione della cedolare secca i contratti di locazione conclusi con conduttori che agiscono... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5302Data 29/05/2020Downloads: 3
PARERE N.892 - SE UNA IMPRESA CHE ABBIA AFFITTATO UNA SERIE DI IMMOBILI DA UNA SUBLOCAZIONE TURISTICA CHE, A SEGUITO DEL COVID19,È RIMASTA DEL TUTTO PRECLUSA,PUÒ ESSERE ESONERATA DAL PAGAMENTO DEL CANONE,O PUÒ CHIEDERNE LA RIDUZIONE O LA SUA SOSPENSIONE?
L’esenzione, invece, sarà possibile solo nell’ipotesi di risoluzione contrattuale, che non pare però applicabile al caso di specie.- In condizioni di normalità, il conduttore è tenuto a corrispondere il canone di locazione, quale corrispettivo per il godimento del bene, indipendentemente dall’andamento degli affari che all’interno dello stesso gestisce, così come indipendentemente dal fatto che faccia uso, o meno, dell’immobile stesso... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5303Data 29/05/2020Downloads: 9
PARERE N.880 - SE L’ACQUIRENTE È LEGITTIMATO A RECEDERE LADDOVE, PUR AVENDO RICEVUTO TUTTA LA DOCUMENTAZIONE IN POSSESSO DEL VENDITORE, LO STESSO NON SIA IN CONDIZIONE DI FORNIRGLI LA LICENZA EDILIZIA ED IL RELATIVO PROGETTO ASSENTITO.
Vi è da premettere che in virtù dei principi di buona fede e correttezza operanti nell’ambito di ogni rapporto contrattuale, il promittente venditore è tenuto a consegnare al promissario acquirente che ne faccia richiesta tutta la documentazione relativa all’immobile, compreso i titoli che ne garantiscano la fruibilità e la commerciabilità. Nel novero di tale documentazione rientra senz’altro la licenza edilizia che, senza dubbio alcuno, ha un valore tutt’altro che marginale... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5296Data 18/05/2020Downloads: 6
PARERE N.897 - NEL CASO DI CONTRATTO DI LOCAZIONE INTESTATO A PERSONA FISICA EXTRACOMUNITARIA, CHE VIENE IN ITALIA PER MOTIVI DI LAVORO, BISOGNA INDICARE ANCHE IL DATORE, LA DITTA O SOCIETÀ PRESSO LA QUALE ANDRÀ A LAVORARE ED IL LUOGO OVE OPERERÀ, O NO?
In materia l’unica norma che riguarda la locazione a lavoratori extracomunitari è il comma 5-bis dell’art. 12 del Testo Unico sull’Immigrazione.- Dalla lettura di tale norma emerge che il Legislatore ha posto particolare attenzione su altri tipi di interessi, come la tutela dell’ordine pubblico... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5292Data 18/05/2020Downloads: 5
PARERE n.895 - IL MEDIATORE È LEGITTIMATO A RICHIEDERE AI CLIENTI IL RILASCIO PREVENTIVO DI UN CERTIFICATO ATTESTANTE CHE NON SONO IN QUARANTENA, COME SI DEVE COMPORTARE L’AGENTE IMMOBILIARE PER QUANTO ATTIENE AL RISPETTO DELLA PRIVACY?
Il certificato anamnestico è un particolare certificato medico che contiene una serie di informazioni circa lo stato di salute generale dell’individuo. Certamente il certificato medico non risulta essere uno strumento utilizzato o al momento contemplato dalla normativa emergenziale...CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5293Data 18/05/2020Downloads: 2
PARERE N.896 – SI PUÒ APPLICARE LA DISCIPLINA DETTATA DAL D.LGS 122\2005 ALLE VENDITA DI IMMOBILI SOGGETTI AD UNA RISTRUTTURAZIONE, TENENDO CONTO CHE L’INTERVENTO È PER RIQUALIFICAZIONE ED IL PERMESSO DEL 19 MAGGIO 2010?
La trattazione in esame presuppone una analisi del D.lgs 122 del 2005 “Disposizioni per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire”, che introduce nel nostro ordinamento un "pacchetto" articolato di tutele a favore dell'acquirente di immobile da costruire, rafforzato recentemente dal D.lgs n. 14 del 2019, con il quale si integra e dà piena attuazione alle garanzie già inserite nel 2005...CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5294Data 18/05/2020Downloads: 8
PARERE N.885 - SE È NECESSARIA UNA MODIFICA DEL REGOLAMENTO CONDOMINIALE PER CAMBIARE LA DESTINAZIONE D’USO DI UN APPARTAMENTO DELLO STABILE E, QUALORA NECESSARIA, DEVE ESSERE DELIBERATA ALL'UNANIMITÀ O A MAGGIORANZA?
Preliminare è la distinzione tra due tipi di regolamento condominiale: il regolamento contrattuale e regolamento assembleare. Il regolamento contrattuale, si distingue da quello assembleare, perché è predisposto dall'originario proprietario dell'edificio condominiale ed allegato ai contratti di acquisto delle singole unità immobiliari, oppure perché formato con il consenso unanime di tutti i condomini ..CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5295Data 18/05/2020Downloads: 9
PARERE N.869 - SE PIÙ SOGGETTI CHE NON APPARTENGONO ALLO STESSO STATO DI FAMIGLIA POSSONO AVERE RESIDENZA NELLA STESSA UNITÀ ABITATIVA.
Fissare la residenza ove si vive di consueto è obbligatorio secondo la legge n. 1228/1954, secondo la quale ogni cittadino ha l’obbligo di essere reperibile e perciò è tenuto a fornire alle autorità (nella specie l’ufficio anagrafe e residenza) il luogo ove vive abitualmente... CONTINUA€ 29,90 -
Nº 5285Data 04/05/2020Downloads: 17
PARERE N.886 - SE SONO DOVUTE LE PROVVIGIONI ALL’AGENTE CHE POSSIEDE REQUISITI PER ISCRIZIONE AL REA, MA NON ISCRITTO AL MOMENTO DELLA CONCLUSIONE DELL’AFFARE.
Innanzitutto, l'art. 2 della legge n. 39 del 1989 prevede che “presso ciascuna camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura è istituito un ruolo degli agenti di affari in mediazione, nel quale devono iscriversi coloro che svolgono o intendono svolgere l'attività di mediazione, anche se esercitata in modo discontinuo o occasionale”... CONTINUA€ 29,90