LEX CONSULT - STUDIO D' ARAGONA LEGALI ASSOCIATI 2019 - 2022
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Nº 5877Data 23/03/2023Downloads: 1
IL PRIMO MEDIATORE HA DIRITTO ALL’INTERA PROVVIGIONE LADDOVE L’INTERVENTO DEL SECONDO MEDIATORE SIA STATO DEL TUTTO IRRILEVANTE - SENTENZA VITTORIOSA STUDIO D’ARAGONA MARZO 2023
Sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio d’Aragona – Legali Associati, responsabile Avv. CATERINA CARRETTA, in materia di intermediazione immobiliare, innanzi al TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA - II SEZIONE CIVILE, Giudice Onorario di Pace (dr.ssa Silvia Pirone) - I PRINCIPIO : Il primo mediatore ha diritto all’intera provvigione laddove l’intervento del secondo mediatore sia stato del tutto irrilevante: testualmente “Ora, nel caso di specie, da un lato, dall’istruttoria in atti si rinviene una piena corrispondenza tra l’attività di intermediazione posta in essere dall’attrice e l’atto notarile di vendita, mentre, dall’altro, non vi è idonea prova che C. E. abbia svolto un’attività tale da “recidere” il nesso causale tra la mediazione indubbiamente posta in essere dalla S. M. e la conclusione dell’affare. Ed invero, la prova testimoniale espletata nel corso del giudizio nulla ha dimostrato in merito all’asserito contributo causale fornito dal C. al fine della conclusione del contratto di compravendita oggetto di causa, atteso che le dichiarazioni rese dai testi appaiono nel loro complesso lacunose ed irrilevanti a tale fine. Può dunque ritenersi provato che il contratto di compravendita dell’immobile sito in P. di S. (così come meglio descritto in atti), stipulato il …… si sia concluso grazie alla attività di intermediazione immobiliare dello S. M.” II PRINCIPIO: la prescrizione del diritto del mediatore alle provvigioni decorre dal momento in cui abbia avuto conoscenza della conclusione dell’affare. “L’art. 2950 c.c. stabilisce che il diritto del mediatore al pagamento della provvigione “si prescrive in un anno”. Sul punto, la giurisprudenza ha confermato, a più riprese, che la prescrizione annuale del diritto del mediatore al pagamento della provvigione abbia come dies a quo il momento della conclusione dell’affare; più precisamente, da quando il mediatore ha avuto l’effettiva notizia della vendita, in quanto è da tale momento che il diritto può essere fatto valere. Nel caso in esame, va rilevato che l’unico momento in cui parte attrice ha avuto effettiva contezza della conclusione dell’affare è quello della conclusione del contratto di compravendita, avvenuta il ……, che costituisce dunque il dies a quo dal quale far decorrere la prescrizione. Pertanto, a fronte della comunicazione inviata dall’attrice in data ……., atto interruttivo della eccepita prescrizione, la suddetta eccezione va rigettata.”download riservato - non acquistabile -
Nº 5876Data 20/03/2023Downloads: 23
MODULO CLAUSOLA PER PROPOSTA DI ACQUISTO O PER CONTRATTO PRELIMINARE PER CONDIZIONARLA ALL'ACQUISTO DI ALTRO IMMOBILE DA PARTE DEL VENDITORE
QUANDO DEVE ESSERE UTILIZZATO? LA CLAUSOLA DEVE ESSERE INSERITA TUTTE LE VOLTE CHE IL VENDITORE INTENDE CONDIZIONARE LA PROPRIA ACCETTAZIONE O COMUNQUE LA VENDITA ALL'ACQUISTO DI ALTRO IMMOBILE€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5875Data 17/03/2023Downloads: 11
PRELIMINARE DI LOCAZIONE PER IMMOBILE COMMERCIALE
QUANDO DEVE ESSERE UTILIZZATO? IL CONTRATTO PUO' ESSERE UTILIZZATO COME BASE SUL QUALE REDIGERE UN CONTRATTO PRELIMINARE DI LOCAZIONE DI IMMOBILE COMMERCIALE IN IPOTESI PARTICOLARMENTE COMPLESSE CHE PREVEDONO NECESSITA' DI EFFETTUARE OPERE DI RESTRUTTURAZIONE SULL'IMMOBILE PER RENDERLO IDONEO ALL'ATTIVITA' DA ESPLETARSI€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5874Data 07/03/2023Downloads: 13
MODULO ACCORDO TRA AGENZIE IMMOBILIARI - SEGNALAZIONE NOMINATIVI INTERESSATI AD IMMOBILI GESTITI DALL’AGENZIA (LISTING AGENT)
Quando deve essere utilizzato? Il modulo deve essere utilizzato tutte le volte che due agenzie intendono regolamentare i loro accordi nel caso in cui una di esse, detta segnalante, possa indicare i nominativi di soggetti potenzialmente interessati a comprare o locare un immobile gestito dall’agenzia che riceve la segnalazione€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5873Data 06/03/2023Downloads: 5
PARERE N°972 SE LA FIDEIUSSIONE NELL'IPOTESI DI CONTRATTO PRELIMINARE AVENTE AD OGGETTO IMMOBILE DA COSTRUIRE E' DOVUTA ANCHE QUANDO L'IMMOBILE VENDUTO HA DESTINAZIONE NON ABITATIVA
SE L'OBBLIGO DI RILASCIARE LA FIDEIUSSIONE A GARANZIA DEGLI ACCONTI, PREVISTA NELL'IPOTESI DI CONTRATTO PRELIMINARE AVENTE AD OGGETTO IMMOBILE DA COSTRUIRE RICORRE ANCHE QUANDO L'UNITÀ IMMOBILIARE OGGETTO DI VENDITA HA DESTINAZIONE NON ABITATIVA E LE SOMME SONO STATE TUTTE VERSATE A TITOLO DI CAPARRA CONFIRMATORIA?€ 99,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5141Data 28/02/2023Downloads: 102
MODULO ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA AGENZIE IMMOBILIARI- SEGNALAZIONE NOMINATIVO POTENZIALI INTERESSATI AD INCARICANTE PER LA VENDITA - LOCAZIONE
Quando deve essere utilizzato.il modulo deve essere utilizzato tutte le volte che due agenzie intendono regolamentare i loro accordi nel caso in cui una di esse, detta segnalante, possa indicare i nominativi di soggetti che possono conferire incarichi di vendita o locazione€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5872Data 28/02/2023Downloads: 13
MODULO ACCORDO TRA AGENZIE IMMOBILIARI - SEGNALAZIONE NOMINATIVI POTENZIALI INTERESSATI A COMPRARE LOCARE
Quando deve essere utilizzato? Il modulo deve essere utilizzato tutte le volte che due agenzie intendono regolamentare i loro accordi nel caso in cui una di esse, detta segnalante, possa indicare i nominativi di soggetti potenzialmente interessati a comprare o locare un immobile€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5871Data 24/02/2023Downloads: 11
MODULO DICHIARAZIONE DI REVOCA AUTORIZZAZIONE CONSEGNA CAPARRA
Quando deve essere utilizzato? Il modulo deve essere utilizzato tutte le volte che l’acquirente intende vietare all’agenzia la consegna della caparra al venditore avendo scoperto delle irregolarità o comunque profili pregiudizievoli a seguito delle verifiche€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5866Data 21/02/2023Downloads: 0
Assemblea condominiale
L'assemblea condominiale è l’organo deliberante che ha i maggiori poteri per assumere le decisioni più importanti della vita di condominio...download riservato - non acquistabile -
Nº 5867Data 21/02/2023Downloads: 0
Dissenso alle liti condominiali
Il dissenso dei condomini rispetto alle liti condominiali è disciplinato dall'art. 1132 c.c., secondo il quale il condomino dissenziente può separare la propria responsabilità dalle conseguenze della lite ed ha diritto di rivalsa...download riservato - non acquistabile -
Nº 5868Data 21/02/2023Downloads: 0
Reato abuso edilizio: profili problematici
L'abuso edilizio può integrale un illecito amministrativo e un reato contemplato e punito dall'art. 44 DPR 380/2001...download riservato - non acquistabile -
Nº 5869Data 21/02/2023Downloads: 0
E' legittima l'installazione dei dissuasori in condominio
Legittima la presenza dei dissuasori in condominio in quanto trattasi di dispositivi che vengono installati per ostacolare la sosta abusiva dei mezzi in certe aree o zone...download riservato - non acquistabile -
Nº 5870Data 21/02/2023Downloads: 0
Mediatori, per la provvigione conta chiudere l'affare
Non è sufficiente che l’agente immobiliare abbia messo in relazione tra di loro le parti della compravendita. Occorre anche che l’intervento abbia avuto un’efficienza causale. I chiarimenti degli Ermellini sul momento in cui si matura il diritto al pagamento...download riservato - non acquistabile -
Nº 5865Data 13/02/2023Downloads: 5
Locazione: è nulla la buona entrata di un terzo - 3 MINUTI
Per vedere il video scarica il documento!download riservato - non acquistabile -
Nº 5864Data 11/02/2023Downloads: 13
MODULO CONTRATTO DI SUBLOCAZIONE PARZIALE DI IMMOBILE OGGETTO DI LOCAZIONE AD USO COMMERCIALE
CONTRATTO CON IL QUALE IL CONDUTTORE SUBLOCA PARTE DELL’IMMOBILE COMMERCIALE AD UN TERZO CON L’AUTORIZZAZIONE DEL LOCATORE PRINCIPALE:€ 59,00Gratuito per i convenzionati -
Nº 5863Data 11/02/2023Downloads: 4
È legale il gazebo posto a tre metri di distanza?
Il Tribunale di Crotone, con la sentenza n. 35 del 16 gennaio 2023, ha affrontato l'ennesimo caso di violazione di diritto di veduta in condominio...download riservato - non acquistabile -
Nº 5862Data 11/02/2023Downloads: 3
Muro di contenimento di giardini privati, proprietà esclusiva o comune?
Natura del muro perimetrale ad aree scoperte private, criteri di ripartizione spese di manutenzione, differenze.download riservato - non acquistabile -
Nº 5860Data 11/02/2023Downloads: 3
Danni da infiltrazioni provenienti dal terrazzo esclusivo: quando il condominio è responsabile
Chi risponde delle infiltrazioni d'acqua, causate dal terrazzo di copertura, nell'appartamento sottostante: il terzo proprietario esclusivo del terrazzo o il condominio?download riservato - non acquistabile -
Nº 5859Data 11/02/2023Downloads: 1
Finestra sulla facciata esterna del condominio: illegittima se lede il decoro architettonico
A quali condizioni il singolo condomino può aprire una finestra o luce sulla facciata condominiale a beneficio del proprio appartamento?download riservato - non acquistabile -
Nº 5861Data 11/02/2023Downloads: 5
Compravendita di un appartamento: il preliminare del preliminare è valido?
Con una recente decisione la Cassazione è tornata ad affrontare la "spinosa" questione dell'ammissibilità nel nostro ordinamento dell'accordo con il quale le parti si obbligano a stipulare un contratto preliminare (c.d. preliminare del preliminare)...download riservato - non acquistabile -
Nº 5857Data 11/02/2023Downloads: 15
Agente immobiliare: la messa in relazione del potenziale compratore con il venditore è sufficiente per avere diritto alla provvigione?
Come stabilisce l'art. 1755 c.c., il diritto dell'agente immobiliare alla provvigione sorge solo se l'affare è concluso per effetto del suo intervento, cioè se sussiste un nesso tra l'attività mediatoria e il risultato finale..download riservato - non acquistabile -
Nº 5858Data 11/02/2023Downloads: 2
Ore di riposo in condominio
Le ore destinate al riposo nei condomini sono in genere stabilite dal regolamento condominiale in fasce orarie, in presenza di rumore eccessivo i limiti sono quelli dell'art. 844 c.c. e dell'art. 659 c.p...download riservato - non acquistabile -
Nº 5856Data 11/02/2023Downloads: 1
Cavedio: è condominiale?
Il cavedio, detto anche pozzo luce, è un cortile interno di piccole dimensioni che dà aria e luce agli edifici e che spesso fa parte dei condomini...download riservato - non acquistabile -
Nº 5855Data 10/02/2023Downloads: 3
Locazione ad uso abitativo: il problema della valutazione della gravità e dell'importanza dell'inadempimento in caso di omesso pagamento dei canoni di locazione
La valutazione della gravità e dell'importanza dell'inadempimento è rimessa all'apprezzamento discrezionale del Giudice?download riservato - non acquistabile -
Nº 5848Data 27/01/2023Downloads: 0
Comunione dei beni e acquisto di un immobile da parte di uno dei coniugi il coniuge non acquirente non può essere generico
Come deve essere la dichiarazione del coniuge non acquirente, verbalizzata nell'atto pubblico di compravendita?download riservato - non acquistabile -
Nº 5849Data 27/01/2023Downloads: 0
Abuso edilizio quando si prescrive il reato
L'abuso edilizio è un reato contemplato e punito dall'art. 44 DPR 380/2001, esso si prescrive nei termini di 4 o 5 anni a seconda che vi siano stati o meno atti interruttividownload riservato - non acquistabile -
Nº 5850Data 27/01/2023Downloads: 0
Posto auto in condominio
I posti auto in condominio ai sensi dell'art. 1117 c.c. sono di proprietà comune a meno che il titolo non disponga diversamente, se gli stessi sono insufficienti per tutti si possono stabilire dei turni e limiti ma solo se adottati all'unanimitàdownload riservato - non acquistabile -
Nº 5847Data 27/01/2023Downloads: 0
Stalking condominiale cos'è e quando si configura
Lo stalking condominiale è un reato non contemplato espressamente dall'art. 612 bis c.p., esso ha ottenuto però riconoscimento giurisprudenziale dalla Cassazionedownload riservato - non acquistabile -
Nº 5851Data 27/01/2023Downloads: 0
È legittima la vendita del box auto senza l'appartamento?
Il fatto che sull'immobile vi sia un'iscrizione ipotecaria non impedisce il trasferimento, il quale rimane perfettamente validodownload riservato - non acquistabile -
Nº 5852Data 27/01/2023Downloads: 0
Lastrico solare di proprietà esclusiva e appartamenti solo parzialmente coperti: come si ripartiscono le spese di manutenzione?
Per la quota dei due terzi si ripartisce la spesa sulla base delle quote millesimali intere o proporzionalmente ridotte?download riservato - non acquistabile -
Nº 5846Data 27/01/2023Downloads: 1
Condominio è possibile portare animali in ascensore
E' lecito nei condomini vietare agli animali domestici l'uso dell'ascensore insieme ai padroni? Vediamodownload riservato - non acquistabile -
Nº 5845Data 27/01/2023Downloads: 3
Cassette postali in condominio quando sono in regola
Qual è la disciplina e il posizionamento della c.d. "buca delle lettere" negli edifici condominiali? Vediamo quando le cassette postali in condominio sono in regoladownload riservato - non acquistabile -
Nº 5854Data 27/01/2023Downloads: 0
LA CLAUSOLA DI ESCLUSIVA DELL’INCARICO DI MEDIAZIONE È ASSOLUTAMENTE VALIDA E NON PUÒ ESSERE RITENUTA VESSATORIA IN QUANTO NON RIENTRA TRA QUELLE DELl’art.33 del D.L. VO 6 SETTEMBRE 2005 N 206 SENTENZA VITTORIOSA STUDIO D’ARAGONA GENNAIO 2023
Sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio d’Aragona – Legali Associati, responsabile Avv. FRANCESCO BRESCIA, in materia di intermediazione immobiliare, innanzi alla CORTE DI APPELLO DI SALERNO - Prima Sezione Civile, nelle persone dei seguenti magistrati: dott.ssa Ornella CRESPI Presidente, dott.ssa Giuliana GIULIANO Consigliere, dott. Guerino IANNICELLI Consigliere rel I PRINCIPIO: La clausola di esclusiva dell’incarico di mediazione è assolutamente valida e non può essere ritenuta vessatoria in quanto non rientra tra quelle del D.L.vo 6 settembre 2005, n. 206) e, in particolare, nell’elenco delle c.d. clausole vessatorie dettata dagli artt. 33 e ss. TESTUALMENTE: “Nell’elenco delle clausole che si presumono vessatorie, quelle che interessano nel caso di specie, sono quella che impone al consumatore “in caso di inadempimento o di ritardo nell’adempimento, il pagamento di una somma di denaro a titolo di risarcimento, clausola penale o altro titolo equivalente d’importo manifestamente eccessivo” (lett. f) e quella che stabilisce “un termine eccessivamente anticipato rispetto alla scadenza del contratto per comunicare la disdetta al fine di evitare la tacita proroga o rinnovazione” (lett. i). Non vi è, invece, nell’elenco, alcuna clausola vessatoria nella quale possa includersi la clausola di esclusività dell’incarico pattuita dalle parti, né questa può apprezzarsi, comunque, come una clausola che impone uno “significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto”. II PRINCIPIO non sussiste la presunzione di vessatorietà per la clausola di rinnovo automatico laddove il termine non sia eccessivamente anticipato ed il termine di 30 giorni prima non può essere considerato tale. TESTUALMENTE: “La clausola che prevede il rinnovo automatico dell’incarico in mancanza di una disdetta non è sussumibile nell’ipotesi prevista dalla lett. i), dato che il termine di trenta giorni prima della scadenza non è “eccessivamente anticipato rispetto alla scadenza del contratto”. Di conseguenza, è infondato l’assunto dell’appellante, secondo cui il contratto di mediazione è cessato alla scadenza naturale dell’incarico (in data 31.3.2007), prima della vendita immobiliare del 23.5.2007.”: III PRINCIPIO: l’eccessività della clausola penale ai fini di valutarne la vessatorieà deve essere valutata con riferimento all’attività effettivamente svolta: TESTUALMENTE:” Ritiene la Corte che il criterio in base al quale valutare se l’importo della penale sia “manifestamente eccessivo” debba rinvenirsi, analogamente a quanto stabilito dalla Suprema Corte per la clausola che attribuisca al mediatore il diritto alla provvigione anche nel caso di mancata effettuazione dell’affare per fatto imputabile al venditore (Cass, 3.11.2010, n. 22357), nella sua proporzionalità rispetto all’attività concretamente espletata dal mediatore Ciò vale a dire che, nel caso in cui il mandante violi il patto di esclusiva, vendendo l’immobile direttamente, come nel caso di specie, la clausola penale deve essere commisurata al tempo e all’attività svolta dal mediatore. Deve, cioè, risarcire il mediatore in una misura convenzionale e predeterminata, ma non eccessiva rispetto al danno subito per aver predisposto mezzi e impiegato la sua organizzazione nella ricerca di potenziali acquirenti senza raggiungere il risultato a causa della violazione del patto di esclusiva da parte del mandante. Una clausola penale che non sia proporzionata all’attività concretamente svolta determina, a carico del consumatore, un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto”.download riservato - non acquistabile -
Nº 5844Data 21/01/2023Downloads: 16
GLI ABUSI EDILIZI NON DETERMINANO LA NULLITA’ DELLA VENDITA, LADDOVE SI TRATTA DI DIFFORMITÀ RISPETTO AL PROGETTO APPROVATO E L’ACQUIRENTE SIA STATO INFORMATO. SENTENZA VITTORIOSA STUDIO D’ARAGONA GENNAIO 23
Sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio d’Aragona – Legali Associati, responsabile Avv. GIOVANNA CARBONE, in materia di COMPRAVENDITA immobiliare, innanzi alla Corte di Appello di Salerno, Sezione Civile, riunita in Camera di Consiglio nelle persone dei Sigg. Magistrati: Dott. Bruno de Filippis - Presidente Relatore; Dott.ssa Maria Assunta Niccoli – Consigliere; Dott.ssa Giulia Carleo – Consigliere: I PRINCIPIO: LA CIRCOSTANZA CHE L’ACQUIRENTE SIA STATO INFORMATO DELL’ASSENZA DEL CERTIFIFICATO DI AGIBILITÀ, NON COSTITUISCE PROVA CHE SIA STATO ANCHE INFORMATO DELLA CIRCOSTANZA CHE L’IMMOBILE PRESENTAVA DEGLI ABUSI E CHE LI ABBIA ACCETTATI - “l’acquirente, differentemente da quanto asserito dall’appellante, non era a conoscenza delle irregolarità dell’immobile, ma anzi era stato rassicurato circa la sua conformità alla normativa urbanistica in virtù delle menzionate concessioni edilizie in sanatoria la cui differenza rispetto la agibilità è di tutta evidenza. In particolare, la concessione edilizia in sanatoria viene richiesta e rilasciata nel caso di abuso edilizio, al ricorrere di determinate condizioni inderogabili, quali, ad esempio, la circostanza che l’edificio in questione sia conforme al piano regolatore tanto al momento della sua costruzione che al momento della richiesta di concessione edilizia in sanatoria; mentre l’agibilità attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti installati”. II PRINCIPIO: GLI ABUSI EDILIZI NON DETERMINANO LA NULLITA’ DELLA VENDITA, LADDOVE TRATTASI DI NON CONFORMITà RISPETTO AL PROGETTO APPROVATO, E NEPPURE L’ACQUIRENTE Può CHIEDERE LA RIDUZIONE DEL PREZZO, OVE NE SIA STATO INFORMATO ALL’ATTO DELL’ACQUISTO – “Ferma restante, allora, la validità del contratto de quo, deve però aggiungersi che, nei rapporti privatistici, la non conformità della costruzione al progetto approvato dall’amministrazione non può essere ritenuta vizio della cosa, ex art. 1490 c.c., non trattandosi di una anomalia strutturale, ma si risolve, invece, sotto il profilo giuridico, in una irregolarità che assoggetta la cosa medesima al potere sanzionatorio dell’amministrazione e determina, secondo la giurisprudenza della Suprema Corte, l’inquadramento della fattispecie nell’ambito dell’art. 1489 c.c., che disciplina il caso nel quale la cosa compravenduta sia gravata da oneri o da diritti reali o personali in favore di terzi, i quali ne diminuiscano non solo il libero godimento, ma anche il valore e la commerciabilità (vedansi in tal senso già Cass. 15 novembre 1978 n. 5272; Cass. 6 dicembre 1984 n. 6399; Cass, 10 settembre 1988 n. 771). Conseguenza rilevante, connessa all’inclusione della irregolarità de qua nella previsione dell’art. 1489 c.c., è che la conoscenza di essa da parte del compratore preclude a questi la possibilità di chiedere la riduzione del prezzo, secondo quanto dispone l’art. 1480 c.c. richiamato dalla prima di dette norme; infatti degli oneri e dei diritti altrui, gravanti sulla cosa compravenduta, il venditore risponde soltanto se essi non siano stati dichiarati nel contratto o non siano stati effettivamente conosciuti dal compratore al tempo dell’acquisto, dovendosi presumere, in caso contrario, che la cosa sia stata accettata dall’acquirente nella situazione di fatto e di diritto a lui nota» (Cass., Sez. II, 28 giugno 2012, n. 10947)”.download riservato - non acquistabile -
Nº 5843Data 18/01/2023Downloads: 11
IL MEDIATORE HA DIRITTO ALLE PROVVIGIONI ANCHE SE L’ACQUIRENTE HA ACQUISTATO DOPO UN ANNO ED ANCHE SE HA SCOPERTO CHE L’IMMOBILE ERA ANCORA IN VENDITA SU UNA PIATTAFORMA DI ANNUNCI IMMOBILIARI: SENTENZA VITTORIOSA STUDIO D’ARAGONA – GENNAIO 2023
Sentenza vittoriosa ottenuta dallo Studio d’Aragona – Legali Associati, responsabile Avv. FRANCESCO BRESCIA, in materia di intermediazione immobiliare, innanzi al Tribunale di Napoli Nord - Seconda Sezione Civile - IL GIUDICE dott. Alfredo Maffei - PRINCIPIO: IL MEDIATORE HA DIRITTO ALLE PROVVIGIONI ANCHE SE L’ACQUIRENTE HA ACQUISTATO UN ANNO DOPO, QUANDO HA SCOPERTO CHE L’IMMOBILE ERA ANCORA IN VENDITA SU UNA PIATTAFORMA DI ANNUNCI IMMOBILIARI Ebbene, le circostanze acquisite dall'istruttoria convincono del fatto che l'attività dell’agenzia dell’attrice, pur interrottasi prima della vendita, abbia costituito antecedente necessario della conclusione dell'affare. Invero, l'interessamento di una diversa agenzia immobiliare e il reperimento da parte del convenuto di un contatto con quest’ultima grazie ad un annuncio pubblicitario curato dalla stessa non valgono ad interrompere il nesso causale tra l'attività iniziale della prima agenzia (che ha consentito l'individuazione e l'apprezzamento dell'immobile da parte dell’acquirente) e la decisione di portare a compimento la compravendita.download riservato - non acquistabile -
Nº 5828Data 13/01/2023Downloads: 2
Rinuncia tacita all'usucapione: cosa dice la Cassazione
Per la Cassazione non comporta rinuncia all'usucapione un atto transattivo intervenuto tra l'altro dopo che il termine ventennale e in cui il possessore manifesta l'intenzione non di rinunciare al diritto...download riservato - non acquistabile -
Nº 5842Data 13/01/2023Downloads: 2
Divorzio: l'ex ha diritto all'eredità?
Lo scioglimento degli effetti civili del matrimonio comporta la perdita dei diritti successori?...download riservato - non acquistabile -
Nº 5834Data 13/01/2023Downloads: 3
Il diniego di rinnovazione del contratto alla prima scadenza per motivi fittiziamente addotti
Il diniego di rinnovo alla prima scadenza deve indicare la motivazione tra quelle espressamente elencate dall'art. 29 legge equo canone e deve essere messa in pratica entro sei mesi...download riservato - non acquistabile -
Nº 5826Data 13/01/2023Downloads: 4
Contratto a canone concordato: quali sono i vantaggi
Il contratto a canone concordato, ex legge n. 431/1998, presenta numerosi vantaggi sia per il locatore che il conduttore e diverse agevolazioni fiscali.......download riservato - non acquistabile -
Nº 5825Data 13/01/2023Downloads: 3
Perizia immobiliare: cos'è e a cosa serve
La perizia immobiliare è una valutazione tramite la quale la banca, grazie a un esperto, può conoscere il valore dell'immobile per il quale viene richiesto il mutuo.......download riservato - non acquistabile